L’Unione Europea ha lanciato un bando destinato alla creazione di fabbriche di intelligenza artificiale. Questo progetto, sostenuto da un investimento di 2 miliardi di euro, punta a promuovere la leadership europea nello sviluppo di tecnologie AI sicure e affidabili, favorendo la sovranità digitale dell’Europa.
Le AI Factories saranno create attorno alla rete europea di supercomputer ad alte prestazioni (High-Performance Computing, HPC) e saranno accessibili a startup, industrie e ricercatori. Questi centri forniranno la potenza di calcolo necessaria per allenare i modelli di AI generativa e permetteranno ai diversi utenti di sviluppare applicazioni industriali e scientifiche in settori chiave come sanità, energia, trasporti e robotica.
Obiettivi
L’iniziativa sarà sostenuta da fondi provenienti dal Programma Digitale Europeo e da Horizon Europe, con una combinazione di contributi pubblici e privati stimati in oltre 4 miliardi di euro entro il 2027.
Uno degli aspetti centrali del bando è la creazione di un ecosistema di collaborazione tra Stati Membri. Le AI Factories saranno infatti connesse alle iniziative locali, ai centri di testing e sperimentazione, nonché agli hub di innovazione digitale presenti in tutta Europa. Questa rete faciliterà lo sviluppo di progetti comuni, potenziando la capacità di innovazione europea su scala internazionale.
Margrethe Vestager, vicepresidente esecutiva per un’Europa pronta per l’era digitale, ha dichiarato che le AI Factories riuniranno i principali ingredienti per il successo in campo AI: potenza di calcolo, grandi quantità di dati e un pool diversificato di talenti. In questo modo, l’Europa potrà diventare un centro globale per lo sviluppo di AI affidabile e innovativa.
Il bando, lanciato dal EuroHPC Joint Undertaking, sarà aperto fino al 31 dicembre 2025, con scadenze trimestrali. La prima data di presentazione delle proposte è fissata per il 4 novembre 2024. Le imprese selezionate riceveranno supporto sia in termini di finanziamenti sia in accesso alle risorse tecnologiche di cui hanno bisogno per sviluppare soluzioni AI avanzate.
Le AI Factories avranno applicazioni in molti settori strategici, tra cui:
- Sanità
- Energia
- Trasporti
- Aerospazio e difesa
- Agritech e tecnologie pulite
Con l’introduzione delle AI Factories, l’Unione Europea dimostra il suo impegno a diventare un attore primario nel panorama tecnologico globale, garantendo un futuro digitale incentrato sulla sicurezza, sulla privacy e sull’innovazione. Thierry Breton, Commissario per il Mercato Interno, ha descritto il progetto come un’opportunità per fare dell’Europa “il miglior luogo al mondo per lo sviluppo di AI affidabile”, sfruttando la potenza dei supercomputer e le competenze del continente.
L’iniziativa riflette l’impegno dell’UE nel potenziare le startup tecnologiche, promuovere investimenti pubblici e privati e costruire infrastrutture digitali all’avanguardia.
Ulteriori dettagli sul sito della commissione.